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Bibite estive da fare in casa: ricette e consigli
Cinque fresche e dissetanti idee per sopravvivere all'afa
Il caldo chiama bibite fresche, c'è poco da fare. Quando l'afa prende alla gola e il canto delle cicale si fa assordante, l'unica speranza è nel tintinnio dei cubetti di ghiaccio in un bicchiere. L'acqua resta sempre la bevanda più dissetante di tutte, ma anche il palato vuole la sua parte. Ecco allora alcuni consigli e ricette per freschi momenti di sollievo, semplici e pratiche da fare in casa.
- Smoothie, frullati e centrifugati. Una delle idee migliori per dissetarsi con gusto in estate è mettere nel frullatore della frutta fresca di stagione. Sono tantissime le ricette di frullati e smoothie, e tutte buonissime e salutari. Il consiglio è di orientarsi con i colori, perché a ogni colore corrispondono proprietà benefiche: il rosso (fragole, ciliege, rape) è indicato per il sistema cardiovascolare, il giallo (limone, ananas) è antinfiammatorio, il verde (menta, basilico, avocado, kiwi) è antiossidante e il blu-viola (fichi, mirtilli, more, radicchio) fa bene alla vista. Basterà aggiungere del latte per fare un frullato, o acqua e yogurt magro per avere uno smoothie. Chi preferisce bevande più leggere, infine, può provare un centrifugato: è puro succo di frutta e verdura, estratto con una apposita centrifuga. Qui alcune ricette.
- Acque aromatizzate. Chi non ha il frullatore, o non ha voglia di accenderlo, può sempre rinfrescarsi con un bel bicchiere di acqua aromatizzata. Facilissime da preparare, le acque aromatizzate, proprio come smoothies, frullati e centrifugati, si fanno usando frutta e verdura di stagione. Tutto ciò che serve è una caraffa capiente piena d'acqua, in cui immergere frutta tagliata a fette (200 grammi per un litro d'acqua è la proporzione ideale). Le acque aromatizzate devono riposare, meglio in frigo, da una a dodici ore. Si può aromatizzare l'acqua con un solo frutto oppure sperimentare le infinite combinazioni di frutta, verdura e, perché no, spezie. Alcune idee: zenzero e pompelmo; cannella e mele; carota e sedano; cetrioli e limone; limone e zenzero; ananas e menta; more e pompelmo rosa; limone, arancia e lime; anguria, menta e mirtilli.
- Le bibite di una volta. Per dissetarsi e allo stesso tempo rievocare, stesi su un'amaca o sul divano, le estati felici di tempi ormai lontani in cui tutto scorreva lento e sembrava più semplice, c'è tutt'ora in commercio una vasta gamma di prodotti che non sono mai mancati nelle dispense delle nonne e delle zie. Alcune, come la spuma o la gassosa, dopo anni di assenza dagli scaffali, stanno vivendo una seconda giovinezza grazie all'effetto nostalgia; altre, come l'orzata e il latte di mandorla (no, non sono la stessa cosa), o gli sciroppi alla menta e all'amarena, non sono mai tramontate. Gettonatissima la combinazione latte e menta. E poi c'è tutto il mondo delle bibite agli agrumi: se aranciata e limonata sono classici senza tempo, è difficile resistere al fascino un po' vintage di bibite come il chinotto e la cedrata.
- Tè freddo. Forse la più amata delle bevande estive, il tè freddo, al limone, alla pesca o in altre varianti, è facilissimo da preparare in casa. Il tè al limone si fa con il succo di un limone per un litro d'acqua e tre cucchiai di zucchero di canna, per evitare che diventi troppo amaro. Per fare il tè alla pesca, invece, basterà lasciare in infusione nel tè al limone, per circa mezz'ora, una bella pesca matura tagliata a pezzi. Lo stesso procedimento vale per le tante altre varianti, alla menta, allo zenzero, all'arancia, o combinando tra loro questi ingredienti. Il tè freddo va conservato in frigo in bottiglie di vetro per non più di tre giorni. Chi vuol provare qualcosa di più esotico, invece, sicuramente non resterà deluso dal the à la mente, il tè della tradizione marocchina. Va preparato rigorosamente con un cucchiaino di foglie di tè verde, una manciata di foglie di menta e zucchero di canna a piacere, in infusione in acqua bollente. Servito in tazzine di vetro, è rinfrescante e dissetante come un tè freddo, oltre ad avere proprietà calmanti e digestive.
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Golden milk. Con il caldo aumentano la spossatezza e i cali di energia. Soprattutto a colazione o poco prima di un lavoro impegnativo, può venirci incontro il Golden Milk, bevanda che proviene dalla medicina ayurvedica. Ha mille proprietà benefiche e, soprattutto, è facilissima da preparare: non è altro che un latte aromatizzato con curcuma e miele. La base del Golden Milk è la pasta di curcuma, che si fa cuocendo in un pentolino acqua e curcuma e dà il tipico colore dorato al Golden Milk. Della pasta, che si conserva a lungo in frigo, se ne scioglie un cucchiaino in una tazza di latte dolcificato con il miele. Il tutto va scaldato e mescolato finché non si ottiene una consistenza omogenea e cremosa. Tradizionalmente il Golden Milk si beve caldo, ma è buonissimo anche servito con dei cubetti di ghiaccio.