- Home
- Elenco News
- Paccheri e lenticchie: dai prodotti di Libera terra un primo piatto inaspettato
Paccheri e lenticchie: dai prodotti di Libera terra un primo piatto inaspettato
Per unire tradizione, qualità, gusto ed eticità
Il viaggio nella nostra cultura culinaria fa tappa al Sud con un primo piatto profumato e inaspettato. Stiamo parlando dei paccheri: il primo piatto che non ti aspetti, in coppia con le lenticchie, legume più antico conosciuto dall’uomo.
Una pasta tipica del nostro Sud, dal nome che risuona così come le “pacche”, gli schiaffoni, da cui secondo la tradizione prenderebbe il nome, proposta qui in una versione che unisce tradizione, qualità, gusto ed eticità. Un solo piatto ricco di contrasti, consistenze, temperature, qualità e valori.
Sì, perché stiamo parlando di ingredienti che alla produzione biologica uniscono qualità e l’eticità di provenienza: stiamo parlando del grano duro prodotto sui terreni liberati dalle mafie nel Sud d'Italia, delle lenticchie, della passata di pomodoro siccagno, di taralli, mozzarella di bufala DOP e l'olio evo di Libera Terra.
Ti va di provarla con noi? In poche mosse potrai fare bella figura. Ecco il procedimento:
- Trita la cipolla e l’aglio e soffriggi qualche minuto in un largo tegame con un filo d'olio, unisci le lenticchie secche e fai tostare un altro paio di minuti
- Abbassa la fiamma, aggiungi la passata di pomodoro e cuoci per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto e unendo acqua calda, un mestolo alla volta, per non far asciugare troppo il composto
- A qualche minuto dalla fine, regola di sale, di pepe e inserisci una parte del trito di erbe aromatiche
- Nel frattempo, lessa i paccheri per circa 12 minuti, scola, conservando un bicchiere di acqua di cottura e trasferisci nel tegame con il ragù vegetale di lenticchie
- Mescola con delicatezza anche con l’acqua di cottura, per amalgamare e rendere tutto più cremoso. Cuoci ancora un paio di minuti a fuoco vivo
- Servi nei piatti con alla base la mozzarella di bufala stracciata con le mani. Qui i contrasti non mancano: la differenza di temperatura fra i paccheri caldissimi al ragù vegetale e un trito croccante di taralli, sbriciolati e ripassati in padella con olio evo e pepe nero macinato si farà ben presto sentire
- Decora con le erbe aromatiche tenute da parte e con fiocchi di peperoncino a piacere
Che dici? Non ci resta che augurarti buon appetito.