- Home
- Elenco News
- 4000 anni sempre (o quasi) al dente
4000 anni sempre (o quasi) al dente
Una pasta antica e un sugo sfizioso: spaghetti con peperoni e crumble di porri. Il condimento si prepara in pochi minuti e una facile "sbriciolata" decora il piatto in modo garbato ed elegante
Un sito archeologico cinese ha riportato alla luce resti di un piatto di pasta molto simile agli spaghetti: da oltre 4000 anni questa pasta lunga e affusolata riempie le cucine e le pance del pianeta. Un tempo di cottura decisamente troppo lungo per chi li ama al dente, ma su questo gli archeologi sono stati molto vaghi. Per saperne di più in fatto di tecniche e abbinamenti nella storia della gastronomia, occorre consultare il De re coquinaria (di Apicio) risalente I secolo a.C., un vero monumento dell’arte culinaria di epoca romana. Probabilmente però, l’antenato del ricettario della nonna è stato scritto a più mani; Apicio infatti era un cognome molto diffuso, una specie di Rossi, Brambilla e così la storia ne ricorda uno avanti Cristo, specializzato in eccessi per banchetti, e almeno un altro vissuto ai tempi di Traiano, qualificato in conservazione delle ostriche …
Il piatto che proponiamo questa settimana non prevede molluschi bivalvi e nemmeno pretese da cerimonia. Si tratta invece dell’ennesima variante al condimento di verdura. Spaghetti con peperoni e copertura croccante di porri. Mentre bolle l’acqua di cottura si preparano i peperoni, e intanto che cuociono gli spaghetti, in forno si tosta un mix di porro, crakers, timo e pecorino grattugiato per un crumble croccante e delicato. Il condimento è versatile e si può giocare sulla nuance del peperone (giallo o verde o tutti assieme); gli spaghetti, invece, possono essere sostituiti a piacere con vermicelli, linguine, bucatini o reginette.
Ricetta per 4 persone
- 320 g di spaghetti fior fiore Coop
- 1 peperone rosso
- 1 porro
- 1 pacchetto di crackers
- 40 g di noci
- 4 rametti di timo
- 1 presa d’origano
- 40 g di pecorino sardo maturo Dop fior fiore
- olio d’oliva extravergine
- sale marino integrale
Tagliate in falde i peperoni, abbrustoliteli, riduceteli a pezzetti e conditeli con olio, sale e origano. Tagliate il porro a tocchetti di 3 cm e fatelo scottare al vapore per 5-6 minuti. Ungete una piccola teglia, quindi disponetevi i porri e copriteli con le noci tritate, i crackers sbriciolati e un filo d’olio. Cuocete in forno a 200°C per 10 minuti. Nel frattempo lessate gli spaghetti in acqua bollente salata e, una volta al dente, saltateli in padella con i peperoni. Serviteli con il crumble di porri, il timo e il pecorino grattugiato.