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Vitello e tonno: né carne, né pesce
Sottili fette di carne accompagnate a una salsa stuzzicante. Un piatto piemontese tradotto in francese
Troppo diversi per stare assieme: vitello e tonno, né carne, né pesce. Comincia così la storia di un piatto nato e cresciuto in Italia ma chiamato molto spesso con un “falso” nome francese: vitel tonné per chi è cresciuto negli anni ’80 in piena moda esterofila. Un piatto ambivalente che, servito freddo è un ottimo antipasto, impiattato caldo, è un succulento secondo.
Le origini sono piemontesi: una ricetta popolare preparata con gli scarti della carne di vitello insaporita, già a partire dal ‘700, con condimenti forti come capperi e acciughe sotto sale. Tonno e maionese, invece, sono arrivate dopo, forse per adattare gli ingredienti al nome del piatto, perché tonné era una traduzione di tanné, conciato, pasticciato con l’uso di una salsa.
La ricetta che consigliamo, è stata scelta tra le proposte della rivista fior fiore in cucina; è richiesto po’ di tempo per la preparazione, ma i passaggi sono molto semplici. E per chi ancora crede che il vitel tonné sia un piatto d’oltralpe, va ricordato che nei ristoranti parigini è chiamato roti de veau à la sauce au thon (veau, vitello in francese)
Ricetta per 4 persone:
- 400 g di girello di vitello (magatello)
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 2 foglie d’alloro
- 4-5 grani di pepe nero
- 2 chiodi di garofano
- 1 spicchio d’aglio
- 1l d’acqua
- 500 ml di vino bianco
- sale
PER LA SALSA
- 4 uova sode
- 150 g di tonno origine Coop sott’olio già sgocciolato
- 1 cucchiaio di capperi sotto sale
- 6 filetti di alici del Mar Cantabrico con olio di oliva fior fiore
- brodo del vitello
- sale e pepe
Legate la carne saldamente con spago da cucina e sistematela in una casseruola capiente con le carote a rondelle, il sedano a tocchetti di 2-3 cm e la cipolla a spicchi 10 min.
Unite i chiodi di garofano, l’alloro, l’aglio, il sale e il pepe. Coprite con il vino e l’acqua e ponete sul fuoco. Cuocete per 40 minuti circa dalla presa del bollore a fiamma medio bassa. Scolate la carne e fatela intiepidire, poi avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigorifero.