Archeologia del cibo

Prima del 1800 i contadini di Ruvo che ritrovavano vasi nei loro terreni li distruggevano, interessandosi principalmente all’oro delle monete. Con il tempo s’iniziò a cogliere l’importanza di questi reperti e la collezione Jatta andò pian piano formandosi. Nel 1842 fu costruito un vero e proprio palazzo, progettato per ospitarli, acquistato dallo Stato nel 1991 e riaperto al pubblico nel 1993. Oggi il Museo Jatta ospita al suo interno una raccolta di vasi in terracotta datati dal VII al IV secolo A.C. Tra questi figurano quelli selezionati per il restauro: un piatto da pesce, diversi crateri, delle scodelline in bronzo e un mortaio ad orlo pendente. 

Saranno eseguite analisi diagnostiche pre-intervento, il consolidamento, l’assemblaggio e la stuccatura delle parti ammalorate dei diversi reperti.