La visita guidata all'opera restaurata. Un appuntamento speciale per ammirare l'opera restaurata all'interno di una visita guidata: partecipare è semplice, basta iscriversi su bit.ly/operatuapadova o al punto vendita Coop di Padova viale della Pace, in orario di apertura. La visita, prevista per martedì 19 marzo alle ore 17 presso i Musei Civici Eremitani, è riservata ai soci di Coop Alleanza 3.0 e durerà all'incirca un'ora. Ogni socio può portare con sé al massimo un accompagnatore o accompagnatrice. I posti sono limitati e saranno riservati ai primi 20 iscritti.

La presentazione ufficiale. Oggi la presentazione ufficiale del dipinto “Natura morta” della pittrice padovana Dolores Grigolon dopo l’intervento di restauro, organizzata nella Sala del Romanino dei Musei Civici agli Eremitani, con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura Andrea Colasio e dell’Assessora al Sociale, Politiche di Genere e Pari Opportunità Margherita Colonnello, del Capo Settore Cultura e Turismo Federica Franzoso, del Consigliere di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0, Denis Giacomini. Erano inoltre presenti, per approfondimenti sul restauro e sull’opera, Elisabetta Gastaldi, Conservatore Museo d’Arte Medioevale e Moderna, e la restauratrice Valeria Saccarola.

Restituzione dell'opera alla città di Padova. Per celebrare il termine del restauro e restituire l'opera alla città di Padova, appuntamento alla Conferenza stampa il 5 marzo alle ore 12 presso la Sala del Romanino dei Musei Civici Eremitani, seguita dalla svelatura dell’opera già posizionata nel percorso museale. L'evento è riservato ai giornalisti e ai Consiglieri di Zona di Coop Alleanza 3.0. Nel frattempo, scorri le immagini che ti mostrano il recupero della splendida opera della Grigolon.

Il restauro al suo sprint finale. Procedono velocemente le operazioni di restauro, che vedono nelle immagini la pulitura, stuccatura e consolidamento della cornice, la stuccatura completa di rimozione di precedenti stuccature incongrue, e particolari degli interventi di ritocco.

Al via il restauro. Ecco le immagini del ritiro e movimentazione dell'opera dal deposito del Museo d'Arte agli Eremitani di Padova. L'opera è stata sottoposta allo smontaggio della cornice dal dipinto, e all'osservazione ravvicinata e analisi dello stato di conservazione, allo stato di fatto. A seguito della spolveratura e rimozione del particellato incoerente con pennelli a setola morbida e aspiratore, sul recto e verso del dipinto e della cornice (con cautela laddove ci sono distacchi di colore), sulla pellicola pittorica del dipinto sono stati attuati fermatura e consolidamento localizzato in corrispondenza dei distacchi e sollevamenti di colore con resina sintetica in soluzione, velinatura di protezione e riadesione a caldo mediante l'utilizzo del termocauterio. Si è quindi proceduto alla pulitura con tensioattivo della superficie pittorica del dipinto e del supporto in cartone sul retro, alla rimozione delle sgocciolature di cera, al successivo incollaggio dei frammenti in distacco del sigillo in ceralacca presente sul verso del dipinto e infine al consolidamento e riadesione dei bordi frastagliati, scomposti o piegati del supporto in cartone, con adesivo cellulosico e asciugatura sotto peso. L'intervento è eseguito dalla restauratrice Valeria Saccarola.