La Pietà
Foggia
La Pietà di Paolo De Maio s'inserisce nel classicismo arcadico sperimentato dal maestro (1741)
REGIONE
Puglia
SI E' VOTATO DAL
1 al 31 agosto
L'opera e il suo restauro
Grazie al tuo contributo questa opera d’arte è stata restaurata
Le fasi del restauro in sintesi
- Indagini preliminari
- Pulitura
- Eliminazione fessurazioni
- Tensionamento tela
- Consolidamento
- Ritocco pittorico
- Applicazione del protettivo
Azienda incaricata del restauro:
Stato di avanzamento dei lavori
16/09/2020
Le ultime novità
La ricollocazione. Ecco le immagini dell'opera ricollocata alla Cattedrale della Beata Vergine Maria Assunta in Cielo, con la restauratice Daniela Pirro.
Restauro terminato! Ecco le immagini dell'opera al termine delle operazioni di restauro, a cura di Daniela Pirro. La Soprintendenza di Foggia ha fatto infatti oggi un sopralluogo ed è stata decretata la conclusione del restauro.
Verso la fine del restauro. Ecco le ultime fasi del restauro: l'opera è quasi pronta a brillare di una nuove luce! Vediamo le immagini del completamento della pulitura chimico-fisica, della realizzazione della cornice in legno di tiglio, della gessatura, della doratura e patinatura con bolo rosso armeno, della saturazione della pulitura della tela, del tensionamento sul telaio nuovo e infine del livellamento delle stuccature. Manca il ritocco pittorico e l’applicazione del protettivo e il restauro sarà completato!
La firma. Siamo alle fasi di identificazione dei tasselli di pulitura, del suo controllo in fluorescenza e al microscopio digitale, dell'analisi delle ridipinture con ultravioletti, della rimozione delle policromie non originali e infine della pulitura con enzima amilasi, in seguito a cui si è verificato l'affioramento della firma "Paulus de Majo 1741".
I saggi di pulitura. Ecco le foto relative ai saggi di pulitura: con enzimi e sulle policromie non originali.
Al giro di boa. Siamo a metà dell'intervento di restauro della Pietà: ecco le immagini delle operazioni di stiratura del retro e del frontale della tela, di tensionatura, di preparazione del sottovuoto con camera anossica e infine di svelinatura.
Tela e telaio: gli aggiornamenti sulla Pietà. Ecco alcune immagini davvero peculiari sulla rimozione e pulitura del supporto tessile e del telaio: potete osservare tutti i chiodi di varie dimensioni che sono stati estratti! In evidenza le differenze tra la tela originale e quella da rifodero, e gli studi sullo stato di conservazione del telaio e del supporto tessile. Al termine dell'intervento è stato rimosso il manufatto dal telaio e sono state avviate le operazioni di pulitura del supporto tessile, compresa la rimozione della tela da rifodero.
La Pietà al microscopio. Guardiamo insieme le immagini delle indagini al microscopio digitale e della velinatura totale.
La Pietà da vicino. Ecco i primi saggi di pulitura e analisi con la lampada a raggi ultravioletti.
Iniziano i lavori! Comincia il restauro per la Pietà: abbiamo trasferito l’opera dalla Cattedrale di Foggia al laboratorio di San Marco in Lamis (Fg). Il restauro viene realizzato da Daniela Pirro.
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Dettagli opera
Storia dell'opera
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, Paolo De Maio nacque a Marcianise nel 1703 e divenne uno dei discepoli di Francesco Solimeno che lo ricorda come "un de' scolari che con assiduità hanno assistito alla scuola”. La convinta adesione ai principi puristici del classicismo arcadico determinarono la ricerca di equilibrate soluzioni disegnative con un misurato uso del chiaroscuro di matrice pretiana. Tutti elementi che ritroviamo nella Pietà della Cattedrale di Foggia.
Le caratteristiche del restauro in sintesi
L’intervento prevede l’asporto dell’opera dal suo alloggiamento e le indagini preliminari, condotte anche tramite microprelievi per la localizzazione delle zone maggiormente degradate della tela. Si procederà quindi all'eliminazione delle fessurazioni e a un ritensionamento della tela. Dopo le operazioni di consolidamento, si prevede un ritocco pittorico, cui seguirà l'applicazione di un protettivo neutro.