Chissà che emozione ha provato il primo uomo che ha pensato di aprire una melagrana e, dopo aver faticosamente eliminato una buccia dura, ha scoperto il più bello e succoso dei tesori: una distesa di rubini rossi che, simili a gioielli, offrono un sapore incredibile.

Lo sapevate che nelle opere religiose cristiane è spesso presente questo incredibile e meraviglioso frutto? Basti pensare alla Madonna della melagrana di Botticelli, ma non è difficile trovarle anche nei dipinti di Carlo Crivelli e Leonardo da Vinci. In molti dipinti è un Gesù bambino a tenere in mano una melograna. In questi casi è un simbolo anticipatore della passione: il colore del suo succo richiama infatti il sangue.

Nel Cantico dei Cantici, la melograna ha un forte valore simbolico: l'amata è paragonata ad un giardino pieno di alberi di melograno e l'amore potrà essere consumato proprio quando gli alberi saranno fioriti.

Ma la melagrana non è solo bella e buona, è anche un vero e proprio antinfiammatorio della natura: ricco di vitamina C e del gruppo B, di potassio e di notevoli quantità di polifenoli antiossidanti. La principale proprietà del melagrano riguarda l’azione su cuore e arterie: grazie ai flavonoidi è infatti un alimento perfetto per preservare l’elasticità dei vasi sanguigni e prevenire le malattie cardiovascolari.

Qual è il momento migliore per comprare la melagrana? L’albero di melograno fiorisce in primavera/inizio estate, ma i frutti non maturano prima della fine di settembre, dando il meglio fino a ottobre. Cosa state aspettando: è il momento di correre in Coop per farne scorta! Ma attenzione, è uno dei frutti più difficili da acquistare perché dall’esterno è difficile riconoscere un buon frutto. Prestate attenzione al colore della buccia che non deve essere né troppo rossa né troppo marroncina e deve essere soda e non ammaccata, altrimenti rischia di racchiudere della polpa secca o troppo aspra.

Lo sappiamo che tutti voi vi state chiedendo quale sia il segreto per aprire la melagrana, senza fare danni e sporcare indelebilmente tutto! Questo e molti altri segreti li scopriremo direttamente dalle parole di Pietro Terlingo, Responsabile Ortofrutta della Cooperativa: vi svelerà tutte le curiosità del frutto che ha la forma di un rubino, un sapore inconfondibile ed è un alleato della nostra salute.

Sempre più si parla di corretti stili alimentari: la melagrana può essere considerata un superfood? Quali sono le sue proprietà?

La melagrana è ricca di proprietà e benefeci, il suo succo ha un’altissima percentuale di vitamine curanti, aiuta a proteggersi da molte malattie ed è ricchissimo di antiossidanti. Contiene alte prestazioni di antociani, quindi può ridurre l’insorgenza del tumore e contrastare i danni derivanti dall’esposizione ai raggi ultravioletti, e dal fumo del tabacco. Tra le varietà più conosciute ed apprezzate c’è sicuramente il melograno Wonderful.

Qual è il modo migliore per sbucciarla, lasciando intatti i chicchi?

Dopo avere aperto il frutto a metà con un coltello effettuando un’incisione della sola buccia, è necessario spaccarlo in più parti utilizzando le mani, ed estrarre i semi staccandoli dalle membrane a cui sono fissati. Un trucchetto, in caso di quantità rilevanti la separazione è favorita dal fatto che immersi nell'acqua i semi affondano mentre le membrane galleggiano.

Il segreto per fare il suggo di melagrana?

Il sapore del succo è molto variabile, secondo le varietà. Alcuni succhi possono essere molto dolci, altri più acidi. Di norma il sapore è intermedio, con una base di dolce, un fondo acidulo, ed un tono leggermente amaro ed astringente dato dalla componente tannica dell'arillo. Il succo di melograno è detto granatina ed è ottenuto dalla spremitura dei semi, è usato come bevanda. Per ottenere un ottimo succo bisogna utilizzare delle melagrane di qualità, come le melegrane Fior fiore. Ottenere il succo è molto semplice, basta dividere a metà il frutto ed utilizzare un semplicissimo spremiagrumi, per ottenere tutto il succo basterà premere delicatamente.

Dacci una ricetta imperdibile con la melagrana Fior fiore Coop?

Chi ha detto che l'insalata si mangia solo in estate? ecco una variante autunnale molto gustosa. Ecco gli ingredienti per 4 persone: 200 gr funghi qb sedano 150 gr lattuga qb olive e capperi 1/2 melagrana qb olio evo qb limone qb senape qb sale e pepe.
Lavate e tagliate a listarelle il sedano e la lattuga. Dividete a metà le olive, sgranate la melagrana. Pulite lavate i funghi e affettateli finemente. Unite il tutto è n una insalatiera con anche i capperi. Spremete il succo di limone in una ciotolina con sale e pepe e mescolate. Unite la senape e l'olio e sbattete con una forchetta per emulsionare il tutto. Condite l'insalata con la salsa preparata e servite.