Lo sapete che l'arancio è un albero sempreverde alto fino a 12 metri, originario della Cina e del Giappone, ha foglie allungate e carnose e fiori candidi e un albero produce ogni anno circa 500 arance che finiscono proprio sulla tavola dei nostri soci e clienti?

Forse non tutti sanno che gli agrumi sono cantati anche dall'Ariosto nell'Orlando Furioso che li ha descritti come “Amenissime mortelle, cedri, et naranci, ch'avean frutti et fiori cotesti, in varie forme e tutte belle”, e da Torquato Tasso che ci dice che “Fugaci mai vivon gli aranci, coi fiori eterni, eterno il frutto dura”. I fiori dell'arancio sono anche usati per realizzare composizioni floreali per decorare chiese ai matrimoni, perché simbolo di castità.

Le arance sono arrivate in Europa probabilmente per la via della seta nel I secolo, ma la coltivazione prese piede solo nella calda Sicilia, dove la coltivazione si bloccò. Solo dopo secoli venne riscoperto dai marinai portoghesi e per questo in alcune regioni del Sud Italia in dialetto le arance sono conosciute come "portogalli".

A Roma, nel chiostro del convento di Santa Sabina all'Aventino è presente una pianta di arancio dolce che secondo la tradizione domenicana è stata portata e piantata da San Domenico nel 1220 circa. Si dice che il Santo sia stato il primo a trapiantarlo in Italia. Questo arancio è considerato miracoloso in quanto a distanza di secoli ha continuato a dare frutti attraverso altri alberi rinati sull'originale, una volta seccato. Pare che le cinque arance candite che Santa Caterina da Siena offrì, nel 1379, a papa Urbano VI provenissero proprio da questo arancio.

L'arancia è un frutto molto versatile che si può utilizzare in tutte le sue parti, dalla scorza al succo. La polpa è morbida e si può consumare in macedonie, insalate, piatti agrodolci a base di riso, pesce e carne, come la celeberrima anatra all'arancia, oppure si può adoperare per preparare salse e sughi insoliti: provate a ad esempio a miscelare del succo d'arancia con miele, spezie e vino, e a condire pesce, crostacei, arrosti, pollame e selvaggina, il successo è garantito! Il succo si può utilizzare per fare sorbetti, marmellate, bevande, cocktail e liquori, come ad esempio il Curaçao.

Di questo incredibile frutto vengono usate anche le bucce d'arancia per riempire la casa di un incredibile profumo: basta lavare e asciugare le arance, tagliatele in modo da ottenere riccioli da far asciugare sul camino o sui termosifoni.

Le arance contengono circa l’87% d'acqua, pochi grassi e proteine, molti minerali come calcio, fosforo, potassio, ferro, selenio, e molte vitamine fra cui, oltre alla ben nota vitamina C, la A, B1 e la B2. LA vitamina C rafforza il sistema immunitario contro l'attività di virus (soprattutto nella stagione invernale ) e batteri, previene l'insorgere di disturbi cardiovascolari e, grazie alle sue proprietà antiossidanti, combatte l'attività dei radicali liberi. Inoltre, permette al nostro organismo un miglior assorbimento del ferro ed ha altresì proprietà antianemiche.

L’acido citrico contenuto nelle arance svolge un’importante funzione nel corpo umano: infatti è in grado di abbassare l’acidità delle urine e prevenire la formazione di calcoli renali. I

l consumo quotidiano di arance, insomma, sotto forma di frutto intero o di succo, rappresenta dunque un modo semplice ed efficace per aggiungere una difesa naturale alla nostra salute. Ne parliamo con Pietro Terlingo, Responsabile Ortofrutta della Cooperativa, che vi svelerà tutte le curiosità di questo frutto ricco di proprietà.

In che momenti della giornata è più indicato consumare arance? 

Per assimilare tutti i nutrienti delle arance, ma questo è valido per ogni altra frutta, è preferibile consumarle a stomaco vuoto, quindi la mattina a colazione, dopo il riposo o il digiuno notturno, oppure come spuntino tra i pasti principali

Come sono trattate le arance a marchio Coop?

L'Arancia Origine Coop proviene dal Sud Italia. Controlliamo la filiera dal campo alla vendita, per garantire un prodotto con i più alti standard qualitativi. Dal numero di lotto riportato su ogni confezione di arance, possiamo risalire alla zona di coltivazione e alle sue fasi di processo. Per tutte richiediamo che siano mantenuti residui chimici inferiori di almeno il 70% rispetto a quelli previsti dalla legge. Le arance Coop hanno la buccia edibile, questo significa che sono coltivate senza uso di pesticidi e additivi chimici dannosi per la natura e per l'uomo, rispettare e amare la natura, significa saper rispettare il prossimo e salvaguardare il genere umano. La buccia edibile delle nostre arance può essere utilizzata in cucina senza correre alcun rischio. Ci preoccupiamo inoltre di misurare costantemente la resa del succo, il grado zuccherino e l'acidità del prodotto. Nel rispetto dei valori che contraddistinguono Coop e la linea Origine, garantiamo ai consumatori un prodotto autentico, genuino e rispettoso dell’ambiente e del territorio.

Il rimedio della nonna è di farsi una bella spremuta di arance come rimedio ai malanni di stagione. Confermi che aiuta ad aumentare le difese immunitarie?

Oltre alla nota vitamina C, le arance contengono vitamine A, B1 e la B2. La vitamina C rafforza il sistema immunitario contro l'attività di virus (soprattutto nella stagione invernale) e batteri, previene l'insorgere di disturbi cardiovascolari e, grazie alle sue proprietà antiossidanti, combatte l'attività dei radicali liberi. Inoltre, permette al nostro organismo un miglior assorbimento del ferro ed ha altresì proprietà antianemiche.

Quante varietà di arance abbiamo nei nostri negozi?

Abbiamo tante varietà di arance italiane nel periodo invernale/primaverile. La stagione diventa sempre più lunga, con l’anticipo delle varietà precoci di navel (da ottobre) e con il prolungamento delle tardive lane late (arrivano fino a maggio-giugno). Le arance si dividono in: Rosse chiamate così per il colore della loro polpa. Le varietà più rinomate sono il Tarocco, il Sanguinello e il Moro. Bionde dalla polpa giallo-rosato come le Navel, Whashington Navel, Valencia o le Lane Late.

Dacci una ricetta imperdibile con le arance Fior fiore Coop?

Ah beh quando penso alle arance il pensiero va subito all’insalata di finocchi e arance. Basta unire in una terrina 2 finocchi Origine , 2 arance Fior fiore, 50 gr pinoli Fior fiore, 20 gr uva sultanina Vivi verde, 1 cucchiaio di semi di Zucca Vivi verde e 5 cucchiai olio di semi di lino Benesì e 1 cucchiaino di aceto di mele Vivi verde e servire!