Continua la nuova edizione di Ad alta voce, la rassegna culturale di Coop Alleanza 3.0 che dall'anno scorso è diventata tanti festival: tanti quanti ne incontrerà nel suo viaggio, tra quelli più importanti del panorama culturale italiano. 

La sesta kermesse in cui abbiamo fatto tappa, dopo quella di Cicap Fest in cui è stato nostro ospite il Co-fondatore Massimo Polidoro, Una marina di libri, che ha visto protagonista per noi la scrittrice di origini siciliane Nadia Terranova, Passaggi Festival, dove abbiamo intervistato la filosofa Maura Gancitano, Concentrico Festival con le parole di Lella Costa, e Ravenna Festival con la presenza de La Rappresentante di Lista, è Klimt's Ladies.

Paola Rossi, Presidentessa della Zona soci Piacenza, ci racconta perché la Cooperativa sceglie da anni di sostenere il Festival: "Rappresenta una conferma dell’impegno della Cooperativa per la promozione della cultura, declinata nelle sue diverse forme, un impegno strettamente correlato anche alla vicinanza al territorio. Sarà questo, infatti, un Festival diffuso con diversi appuntamenti che si svolgeranno a Piacenza, a Fiorenzuola e nelle vallate piacentine con ulteriori momenti arricchiti dagli eventi in vigna. Il tutto con un particolare riguardo alla solidarietà internazionale vista la collaborazione con Africa Mission, che proprio quest’anno festeggia i suoi cinquant’anni dalla fondazione. Klimt’s Ladies si svilupperà a Piacenza presso luoghi suggestivi della città: oltre che nel cortile di Palazzo Farnese, sede dei musei civici, anche presso la Galleria d’arte moderna Ricci Oddi e nel Chiostro Ex-Convento di Santa Chiara. Un luogo ritrovato della città oggetto di importanti lavori di riqualificazione che lo faranno rivivere come spazio di accoglienza per i giovani e le persone con fragilità".

In esclusiva per Ad alta voce, abbiamo intervistato la gigante del jazz Dee Dee Bridgewater. Lungo il corso della sua multisfaccettata e decennale carriera, la Bridgewater, vincitrice di Grammy e Tony Awards, è ascesa ai più alti livelli tra le cantanti, ponendo il suo tocco unico come standard e osando tremendamente nel rivisitare i classici jazz. Viaggiatrice senza paura, esploratrice, pioniera e allo stesso tempo mantenitrice delle tradizioni, dopo aver vinto tre Grammy, è stata recentemente premiata una quarta volta per Eleanor Fagan (1915-1959): To Billie With Love From Dee Dee, Migliore Vocal Album Jazz.

Dee Dee Bridgewater ha iniziato ad autoprodursi nel 1993, lanciando l’album Keeping Tradition (Polydor/Verve), per poi fondare la DDB records nel 2006, quando ha firmato con la Universal Music Group come produttrice e producendo da allora tutti i propri dischi.

Come ambasciatrice benefica della FAO, Dee Dee Bridgewater continua ad appellarsi alla solidarietà internazionale per finanziare progetti che contrastino la fame nel mondo. Dee Dee Bridgewater è una Campionessa premiata dalla fondazione ASCAP, è stata nominata un’Artista Doris Duke nel 2018 e introdotta nella Memphis Music Hall of Fame nel 2019.

Con l'artista abbiamo parlato di cosa significhi essere una donna in questo ambito musicale, discusso del suo impegno per la fame nel mondo e come attivista per i diritti umani, e di recupero della cultura africana. Guarda il video!

Teatro, musica, letteratura, scienza, attualità: alcune delle voci più autorevoli del panorama culturale italiano e internazionale ci accompagneranno tutto l'anno, con contenuti a noi dedicati, alla scoperta di nuove passioni sul sito e sui social di Ad alta voce. E da quest'anno, i contenuti delle interviste saranno disponibili anche nel formato podcast!

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