Pulizie furbe, ecologiche e leggere, in tutti i sensi! Con le ricariche concentrate salvaspazio Vivi verde Coop si cambia modo di fare la spesa di detersivi: non arrancheremo più con borse cariche di prodotti, ma con mini bottigliette da 70 millilitri, così piccole da stare in una mano. E, soprattutto, ridurremo i nostri rifiuti in plastica derivanti dai flaconi dei detergenti per la casa.

Tre le tipologie di ricariche salvaspazio in arrivo in tutti i punti vendita Coop: il multiuso (per vetri e altre superfici); l’anticalcare (per tutti i sanitari, le docce o comunque ovunque si annidi la spiacevole patina grigia dei residui calcarei); e infine lo sgrassatore universale, pensato per i ripiani di cucina, i fornelli e lo sporco particolarmente ostinato. Praticamente i tre fondamentali delle pulizie casalinghe, i prodotti davvero indispensabili per fare bene, presto e pensando all’ambiente.

Già, perché i prodotti per le pulizie Vivi verde Coop (tutti, non solo queste novità) sono certificati Ecolabel o realizzati con criteri sostenibili e di compatibilità ambientale. Sono a base prevalentemente di tensioattivi di origine vegetale provenienti da fonti rinnovabili, nickel, cromo e cobalto tested.

Come funzionano le ricariche?

Il concetto è semplice: sono gli stessi prodotti di sempre, hanno la medesima efficacia, ma sono stati concentrati. Per poterli usare con la stessa facilità e comodità, bisogna diluirli: riempire la bottiglia che vogliamo riutilizzare (consigliabili quelle con spruzzino, per una maggiore facilità di utilizzo) con circa 680 millilitri di acqua, quindi avvitare la ricarica fino al click che apre il concentrato e farlo cadere nella bottiglia. Una volta rimontato il tappo-spruzzino (detto anche trigger), basta agitare il flacone e il nostro prodotto è pronto per l’uso.

Possiamo usare qualsiasi bottiglia, basta rispettare le proporzioni tra acqua e concentrato, purché dunque contenga intorno ai 750 millilitri di liquido. Per evitare scambi di utilizzo, sul flaconcino della ricarica concentrata è apposta un’etichetta staccabile che si può trasferire sul fl acone che contiene il prodotto diluito.

Perché renderli "mignon"?

Perché la scelta di renderli “mignon” è caduta su questi magnifici tre delle pulizie? «Intanto – risponde Elena Edili, brand manager Coop – perché sono tra quelli più venduti. Quindi quelli su cui si possono realizzare risparmi di materiali di imballaggio davvero significativi. Rispetto al prodotto tradizionale il risparmio è di circa l’82%. Il che ovviamente corrisponde anche a un decisivo taglio sulla logistica per il trasporto: dove erano necessari 8 camion adesso ne basta uno. Inoltre lo stesso flaconcino della ricarica è fatto con plastica riciclata al 50%».

Questi prodotti, abbastanza diversi dal solito, piaceranno a soci e consumatori? «È decisamente facile immaginare di sì – spiega Edili – perché conosciamo l’interesse per la sostenibilità di chi sceglie Coop. La nostra intenzione comunque è andare avanti su questa strada anche con altri prodotti per la detergenza della casa».

Il vantaggio del risparmio di volumi ha un risvolto interessante anche per quanto riguarda le nostre dispense: fare una scorta di questi prodotti Vivi verde Coop occuperà meno spazio. Il che è un’ottima notizia anche per le nostre case, dove lo spazio non basta mai. Per concludere, ecco dunque un altro tassello nel percorso che Coop ha intrapreso verso il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità: nel complesso, l’innovazione sul packaging dei prodotti permetterà di raggiungere nel 2025 un risparmio totale di plastica vergine di 6.400 tonnellate annue, corrispondenti al volume di circa 60 Tir.