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Più vicini all’ambiente
Scopriamo insieme i progetti che migliorano le nostre vite con tante iniziative dedicate all'ambiente
Continua il viaggio fra i progetti locali protagonisti della campagna Più vicini, grazie al quale soci e clienti hanno scelto tra gli oltre 650 progetti locali, proposti dai Consigli di Zona soci di Coop Alleanza 3.0, quali far sostenere dalla Cooperativa.
I progetti sono promossi in collaborazione con altrettanti realtà locali e finanziati in modo proporzionale alle preferenze ricevute, con oltre 250.000 euro.
Scopri con noi ogni mese le tappe, in base all'ambito tematico: questo mese parliamo di ambiente e sostenibilità, piccoli e grandi progetti che possono contribuire alla salvaguardia della biodiversità, alla tutela del territorio e al coinvolgimento di bambini e ragazzi attraverso percorsi di educazione ambientale nelle scuole.
Biodiversità con bombe di semi
Come ogni anno, il circolo Legambiente Delta del Po collabora con le scuole del comune di Comacchio (Fe) per sensibilizzare gli studenti ai temi ambientali. Il progetto, nel 2024, con l’aiuto dei soci di Coop Alleanza 3.0 proseguirà il percorso per le classi quarte e quinte dell’Istituto Comprensivo di Comacchio che individueranno insieme nuove zone del territorio in cui lanciare bombe di semi per preservare la biodiversità e, soprattutto, per dare spazio agli insetti impollinatori che contribuiscono al buon funzionamento della produzione agricola. A conclusione i ragazzi realizzeranno cartelli per segnalare a tutta la cittadinanza le aree selezionate per dare dimora ai semi.
Aiutiamo tartarughe e delfini
L’associazione di volontariato DelTa-Rescue Aps di Codigoro (Fe) si occupa del recupero delle tartarughe marine e dei delfini spiaggiati sul litorale ferrarese avvalendosi di un centro di primo soccorso per tartarughe marine a Goro. Il contributo ottenuto grazie all'iniziativa Più vicini sarà utilizzato per l’acquisto delle strumentazioni necessarie a migliorare gli interventi di tutela ambientale e faunistica.
L'orto come aula vivente
Il progetto “Orto scuola primaria” di Reggiolo (Re), realizzato grandi ai fondi raccolti con l'iniziativa Più vicini, mira a promuovere l’educazione ambientale e la sostenibilità tra gli studenti attraverso l’istituzione di un orto didattico all’interno della scuola. L’obiettivo principale è coinvolgere gli alunni nelle diverse fasi della coltivazione e sviluppare competenze pratiche, come la pianificazione, la semina e la cura delle piante, nonché il senso di responsabilità e collaborazione tra i partecipanti.
Piedibus: a scuola senza inquinare
L’associazione “Anni in fuga” organizza, grazie ai fondi raccolti con l'iniziativa Più vicini, il servizio di accompagnamento da casa a scuola degli alunni delle scuole primarie di Nonantola (Mo), coinvolgendo 130 studenti e le loro famiglie oltre a 45 volontari, in collaborazione con Auser e Anci. Un progetto per sostenere corretti stili di vita divertendosi, per fare movimento, socializzare e imparare la segnaletica stradale.
Sartoria sostenibile
L’associazione “Vicini d’istanti” si dedica con passione all’inclusione lavorativa di migranti e alla produzione di capi etici, che rispettino l’ambiente e le persone lungo tutta la filiera. L’entusiasmo suscitato dai laboratori di riciclo creativo nelle scuole, nella sartoria e nei luoghi cittadini, ha portato al lancio di un nuovo servizio di “sartoria sostenibile” presso lo spazio interculturale Tana (in via Azzo Gardino 12c), che offre riparazioni di abbigliamento a un costo contenuto. Grazie ai fondi donati tramite l'iniziativa Più vicini saranno acquistati strumenti sartoriali di qualità, tra cui un ferro da stiro professionale.
Un orto sospeso
Sostegno alla cooperativa sociale Casa Santa Chiara che propone attività di orticultura nel Centro diurno Chicco, a Villanova di Castenaso (Bo), per consentire a persone con disabilità intellettiva, motoria e visiva di mettersi alla prova nella cura del grande giardino del Centro diurno. Grazie ai fondi donati con Più vicini sarà creata un’area di orto sospeso, costituito da vasconi e fioriere rialzate in materiale plastico riciclato, per consentire anche a persone in carrozzina, con scarsa coordinazione motoria o con deficit visivi, di godere dell’attività orticola e di giardinaggio, senza sforzi fisici e in posizione adeguata.