Cooperativa e territorio: due parole unite in modo concreto grazie a tante iniziative, tra cui Più vicini, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Una iniziativa dai grandi numeri e dalla forte partecipazione: nell’edizione 2023 soci e clienti hanno donato oltre 6,2 milioni di gettoni cartacei e più di 145.000 gettoni online agli oltre 650 progetti proposti in collaborazione con altrettante realtà locali, finanziati da Coop Alleanza 3.0 con più di 250.000€ ottenuti grazie all’1% degli acquisti di prodotti Coop da parte dei soci nel corso dell’anno. 

Sì perché Più vicini è una iniziativa un po’ speciale: una vera e propria rete di solidarietà che unisce territori, persone, enti del terzo settore, realtà locali e associazioni, e i nostri soci e clienti.  

Abbiamo parlato con Alice Podeschi, Direttrice Relazioni e Ingaggio Soci e Stakeholder di Coop Alleanza 3.0, proprio per approfondire oltre i numeri da capogiro, che ci rendono orgogliosi della forte partecipazione sia delle realtà locali che dei nostri consumatori, come tutto questo si traduca in azioni concrete e impatti reali, e soprattutto come sia nato Più vicini, che, già nella felice intuizione del suo nome, esprime perfettamente il senso di vicinanza e il significato stesso della parola “cooperazione”.

Più vicini nasce nel 2021, rispondendo alle richieste dei nostri Rappresentanti sociali e dei colleghi dei punti vendita, che sentivano il bisogno di rendere ancora più visibile e partecipato il nostro impegno verso il territorio. L’obiettivo? Dare voce alle migliori idee ed energie locali e coinvolgere attivamente soci e clienti. Il risultato è stato un successo immediato: tante realtà del territorio, che ci scelgono ogni giorno, hanno partecipato con entusiasmo, contribuendo a valorizzare progetti che fanno davvero la differenza per le nostre comunità.  

Quali sono le realtà locali che aderiscono alla nostra chiamata e come hanno contribuito alla sua crescita?   

Per ampliare ulteriormente l’impatto dell’iniziativa e coinvolgere nuovi interlocutori, quest'anno abbiamo lanciato una call to action dedicata a tutte le associazioni e gli enti del territorio. Un’opportunità per farsi conoscere dai nostri Rappresentanti sociali e proporre i propri progetti in anticipo. Il risultato? Oltre 750 realtà, tra associazioni, onlus, cooperative, comitati e altri enti del terzo settore hanno risposto alla chiamata, portando nuove idee e iniziative di valore.  

Dal lancio della prima edizione, quanti progetti e quante associazioni hanno beneficiato del supporto di Coop Alleanza 3.0?   

A partire dalla prima edizione del 2021, fino a quella in corso, sono stati scelti quasi 2.500 progetti, dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia: un’estensione territoriale e un’incredibile varietà di proposte, da quelle nell’ambito della salute e del benessere a quelle legate all’ambiente, alla cura dei più piccoli, alle persone fragili, alla cultura, alla solidarietà. Abbiamo incontrato storie molto belle e seguito passo passo ogni progetto nella sua realizzazione, raccontandoli anche sul sito della Cooperativa, proprio per il piacere di condividere con i nostri soci e consumatori come il loro contributo possa fare la differenza e trasformarsi in azioni concrete e quotidiane attorno a loro.  

I soci, una parte fondamentale del rapporto fra Cooperativa e associazioni: qual è il loro ruolo nel costruire nuovi percorsi di solidarietà?    

Il ruolo dei soci è cruciale per il successo dell’iniziativa. Fin dalla fase iniziale, perché sono i Consiglieri di Zona soci ad occuparsi di individuare le realtà locali da coinvolgere e di selezionare i 3 progetti per ogni punto vendita o gruppo di negozi, in base alla vicinanza territoriale.  E ancora, sono sempre i soci, insieme a tutti gli altri clienti, ad avere il compito di scegliere i progetti che ritengono più significativi per il loro territorio e le loro comunità, contribuendo così direttamente al loro successo. 
Quali sono i progetti del cuore? A volte quelli proposti dalle associazioni che conoscono personalmente, altre volte quelli a cui si appassionano leggendo del loro impegno sulle schede esposte nel totem per le donazioni dei gettoni nei nostri negozi, o approfondendo sui loro siti.
Altre volte sono progetti lontani anche dalle zone in cui vivono, possibilità presente per chi effettua le donazioni dei gettoni online sul nostro sito: una volta una socia mi ha raccontato di come si fosse trovata per caso a partecipare alla liberazione di una tartaruga da parte di un ente per la protezione della fauna marina mentre era in vacanza lontana da casa, e di essersi emozionata così tanto che quando l’ha ritrovata online tra quelle a cui donare i suoi gettoni, non ha avuto un attimo di esitazione! 

Come questo tipo di iniziative rafforza il legame con il territorio?  

Grazie alla novità della call to action di quest’anno, la Cooperativa ha potuto rinsaldare e rafforzare ulteriormente le reti di relazioni già esistenti, e ha fatto conoscere a nuove realtà il legame della Cooperativa con il territorio e le sue necessità. Restare ancorati ai bisogni delle nostre comunità, prendersene cura, è uno degli obiettivi della nostra Cooperativa: per restare coerenti con la nostra mission, che va oltre al core business della nostra attività e ci avvicina alle comunità locali… alle nostre persone.  

In che modo Più vicini si inserisce nel percorso di impegno sociale e solidaristico che Coop persegue fin dalla sua nascita?  

È un vero e proprio esercizio di democrazia perché la Cooperativa in questa iniziativa finanzia tutti i progetti coinvolti in modo proporzionale alle preferenze espresse da soci e clienti. Complessivamente quest’anno verranno messi a disposizione circa 240.000€, grazie all'1% delle spese di prodotti Coop fatte dai soci, e nelle 3 edizioni precedenti sono già stati investiti oltre 700mila€

Quali sono le principali sfide che avete incontrato nella realizzazione di Più vicini e come le avete affrontate?    

La sfida principale è stata far conoscere l’iniziativa sul territorio, ma ogni anno abbiamo visto crescere il numero di proposte dalle realtà locali, che hanno sempre più voglia di partecipare all’iniziativa. La partecipazione dei soci e clienti durante il periodo di esposizione dei progetti nei negozi è stata straordinaria, segnando un livello di sostegno senza precedenti. Come ogni nuova iniziativa, anche Più Vicini ha richiesto del tempo per farsi conoscere, ma la risposta alla call to action di quest'anno, il coinvolgimento attivo di soci e consumatori nella selezione dei progetti, e l’impegno dei colleghi dimostrano quanto l’iniziativa sia sentita sia dentro che fuori dalla Cooperativa.  La nostra più grande soddisfazione? A fronte delle sfide affrontate, il porci in ascolto delle esigenze delle nostre comunità ci ha fatto entrare in dialogo con una molteplicità di esperienze di cui siamo estremamente grati, da quelle con le persone con disabilità fisica o cognitiva, a quelle con gli anziani nelle RSA, alle donne vittime di violenza o che affrontano patologie oncologiche. Sono momenti che ci riempiono il cuore e ci danno sempre nuovo slancio nel prendercene cura. 

Come misurate l’impatto sociale sulle comunità locali?     

Sul nostro sito, nella sezione dedicata, si possono scoprire come dicevo prima le storie dei progetti già realizzati: i nostri soci sono attivamente coinvolti, mantenendo rapporti diretti con gli enti e spesso partecipando alla realizzazione e promozione delle iniziative. Un'anticipazione: stiamo collaborando con una società di consulenza specializzata per misurare la sostenibilità di un’iniziativa come +vicini: vogliamo avere una visione ancora più chiara sull'impatto sociale che stiamo generando e che continueremo a creare nelle comunità locali.  

Ricordati che fino al 31 ottobre puoi scegliere i tuoi progetti del cuore, inserendo nelle apposite urne presenti nei nostri negozi, in corrispondenza della descrizione del progetto prescelto, i gettoni che  ricevi alle casse, uno per ogni 15 euro di spesa. E sei socio, la possibilità è doppia: per ogni gettone fisico maturato facendo la spesa, ne ottieni infatti uno online, che ritrovi nella tua area riservata. Con i gettoni digitali, puoi esprimere le tue preferenze anche su progetti al di fuori del proprio territorio, entro il 3 novembre. Accumuli i gettoni digitali anche facendo la spesa su EasyCoop.

Scegli subito!