CAPITELLO

Capitello medievale

Museo Archeologico Regionale “Francesco Ribezzo”, Brindisi

Un capitello medievale proveniente dall'Abbazia medievale di Sant’Andrea all’Isola, che sorgeva sull’isola detta anticamente di “Bara” o “Barra”, prospicente il porto di Brindisi

7.385 VOTI 61%

REGIONE

Puglia

SI E' VOTATO

DAL 15 GIUGNO AL 14 LUGLIO

L'opera e il suo restauro

Grazie al tuo contributo questa opera d’arte è stata restaurata

Le fasi del restauro in sintesi

  • Monitoraggio della situazione attuale con esami strutturali ed individuazione di eventuali perni interni
  • Pulitura
  • Eliminazione di stuccature e interventi precedenti
  • Consolidamento e stuccatura di fessure
  • Stesura della pellicola protettiva

Stato di avanzamento dei lavori
29/08/2022

Le ultime novità

News del 09/12/2022
Opera tua: il restauro del Capitello medievale

Verso l'inaugurazione. Appuntamento sabato 17 dicembre alle ore 10.30 presso il Museo Archeologico Regionale Francesco Ribezzo per la presentazione alla cittadinanza del restauro effettuato. Interverranno Arch. Emilia Mannozzi Direttore Polo Bibliomuseale di Brindisi, Dott. Aldo Patruno Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio Regione Puglia, Aldo Pulli Membro del Consiglio di amministrazione di Coop Alleanza 3.0 e Daniela Pirro Restauratrice di Beni Culturali.

News del 29/08/2022
Opera tua: il restauro del Capitello medievale

Restauro ultimato! Il Capitello della danza, in origine policromo, torna a splendere! Nella difficile e lunga operazione di pulitura sono state rimosse tutte le ingenti e diffuse incrostrazioni calcaree, precedenti stuccature soggette a carie e frammentazione, nonché tutti gli strati di sporco, sudiciume, smog e particolato atmosferico che ne occultavano dettagli magnifici e particolari preziosi. La ditta Artistica Pirro, incaricata del restauro, ha eseguito le reintegrazioni plastiche ed il consolidamento dei frammenti di cromia originale salvati in ogni fase di restauro. Daniela Pirro, curatrice dell'intervento, ha curato ogni fase avvalendosi anche del microscopio digitale e delle indagini mediante raggi ultravioletti, validi a riconoscere e isolare superfetazioni non originali, a vantaggio di ciasun dettaglio coevo al pregevole manufatto. Le reintegrazioni plastiche hanno interessato tutte le lesioni che ledevano il capitello, eludendo ricostruzioni arbitrarie. Il bene, finalmente, ritrova la sua bellezza.

News del 22/07/2022
Opera tua: il restauro del Capitello medievale

Verso la fine del restauro. Nelle immagini le operazioni di pulitura e rimozione delle aderenze calcaree con trapanini di precisione; i trattamenti selettivi con resine a scambio ionico, carbonato di ammonio e impacchi alcalini, i bendaggi di consolidamento e pulitura mediante compresse assorbenti con sali e polpa di cellulosa, la rimozione di garze e bendaggi. Il restauro è ormai terminato!

News del 04/07/2022
Opera tua: il restauro del Capitello medievale

La disinfestazione. Le foto si riferiscono alle operazioni di disinfestazione con sali di ammonio quaternari ad ampio spettro di attività contro funghi, batteri, alghe e biodeteriogeni; pulitura selettiva con ammonio idrossido e bicarbonato sospesi in soluzioni acquose e polpa di cellulosa a tempi di posa controllati; anossia e conferimento graduale di ossigeno per potenziare la resa delle compresse di pulitura; verifica del grado di solubilizzazione raggiunto.

News del 17/06/2022
Opera tua: il restauro del Capitello medievale

I saggi di pulitura. Ecco alcune immagini dei saggi di pulitura con compresse ed emulsioni a base di ammonio carbonato, di resine a scambio anionico o di acido citrico in acqua ossigenata a diversi volumi nonché l’asporto graduale delle concrezioni calcaree mediante trapanino di precisione, a cura della restauratrice Daniela Pirro.

News del 10/05/2022
Opera tua: il restauro del Capitello medievale

L'inizio del restauro. È ufficialmente partito l’intervento di restauro conservativo-estetico del pregevole Capitello della Danza conservato nel Museo Archeologico “Ribezzo”, afferente il Polo BiblioMuseale di Brindisi, diretto dall’arch. Emilia Mannozzi. Il gioiello storico-archeologico brindisino viene restaurato dalla ditta Artistica Pirro della pugliese Daniela Pirro. La Artistica Pirro ha avviato la campagna di indagine con saggi non invasivi e micro-invasivi tesi a valutare lo stato di degrado del bene, le tecniche esecutive e le prove di pulitura. La restauratrice Daniela Pirro ha effettuato:

  • ripresa fotografica in luce normale e a luce radente (una preliminare analisi di particolari ripresi in luce radente per evidenziare eventuali anomalie, particolari esecutivi o degrado);
  • macrofotografia;
  • riprese in luminescenza ultravioletta (tecnica utilizzata principalmente nella fase di accertamento dello stato di degrado dell'opera e, più in particolare, nella verifica dell'esistenza e dell'estensione delle parti non originali e della presenza di materiale organico);
  • analisi macro dei film pittorici con microscopio digitale portatile; micro-prelievi e documentazione dei campioni per la caratterizzazione delle ossidazioni e concrezioni con microanalisi;
  • saggi di pulitura per testare i materiali da impiegare ed il livello di pulitura da raggiungere.

Gli esiti della campagna diagnostica consentiranno di scegliere scientificamente la tipologia di ciascun intervento, in accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce. La conclusione dei lavori è prevista per l’inizio del prossimo mese di agosto.


toggle

Dettagli opera

Storia dell'opera

Proveniente dall'Abbazia medievale di Sant’Andrea all’Isola, questo capitello medievale raffigura una danza in cui sono impegnate dodici figure, due maschili e una femminile alternate per ogni faccia, che si tengono per mano, ora abbassando ora alzando le braccia all’altezza delle spalle. Gli uomini, parte rasati, parte dotati di vistosi baffi, vestono corte tuniche strette talune alla vita da una cintura annodata. Le donne hanno lunghe vesti pieghettate ed elaborate capigliature.

Le caratteristiche del restauro in sintesi

L’intervento prevede una generale analisi preliminare, seguita dalle operazioni di consolidamento e pulitura dell'opera. In seguito si procederà con l'asportazione delle ossidazioni createsi nel corso del tempo. Infine verrà applicato un protettivo in grado di garantire la longevità dell'intero intervento.



Scopri l'altra opera che era in sfida

Le votazioni sono concluse, ma qui puoi leggere le informazioni sull'altra opera che era in sfida!

Inserisci ora il codice OTP che trovi nel messaggio SMS che ti è stato inviato.

Inserisci il codice di 6 cifre

Non hai ricevuto l'sms con il codice? Ti stiamo inviando il codice OTP: se non dovessi riceverlo, potrai richiedere un nuovo invio tra secondi.

Invia un nuovo codice

sync
Operazione completata con successo