Madonna in gloria fra san Romualdo e santa Scolastica (1735 ca.)
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DAL 8 APRILE AL 7 MAGGIO
L'opera e il suo restauro
Grazie al tuo contributo questa opera d’arte è stata restaurata
Le fasi del restauro in sintesi
- Indagini preliminari
- Rilievo fotografico per individuare le zone più degradate
- Pulizia e rimozione dei detriti e asporto dell’ossidazione
- Omogeneizzazione della cromatura dei colori
- Applicazione di un protettivo neutro
Stato di avanzamento dei lavori
02/03/2024
Le ultime novità
La riconsegna ufficiale. È tornata a splendere nella Pinacoteca Civica di Fermo la pala d’altare “Madonna in gloria fra San Romualdo e Santa Scolastica”: oggi la restituzione ufficiale dopo gli interventi di restauro, eseguito dalla dott.ssa Francesca Ascenzi, organizzata nella Sala del Seicento di Palazzo dei Priori, con la partecipazione del Sindaco, Paolo Calcinaro, dell’Assessora comunale alle Politiche culturali e beni culturali, Micol Lanzidei, della Consigliera di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0 Meri Marziali e del presidente di Fondaco Enrico Bressan.
Restituzione dell’opera alla città di Fermo dopo il restauro. Appuntamento il 2 marzo alle ore 11 presso la Sala del Seicento, Palazzo dei Priori, della Pinacoteca Civica di Fermo in p.zza del Popolo 5 con la presentazione e restituzione alla cittadinanza dell'opera restaurata. Dopo il ritrovo per i soci e la visita guidata della Pinacoteca, alle ore 12 si terrà la Conferenza stampa e la svelatura dell'opera. L'evento sarà seguito da un piccolo buffet a base di prodotti a marchio Coop preparato e servito dai ragazzi della Fattoria Montepacini.
Verso la fine del restauro. Siamo quasi alle battute finali del restauro dell'opera di Lucia Ricci: ecco le immagini del ritocco pittorico dopo la fase di stuccatura delle lacune.
La pulitura totale. Ecco alcune delle immagini relative alla pulitura totale e il totem informativo che i visitatori al museo trovano nell'area di cantiere dove sta avvenendo il restauro.
Restauro al via. Ecco le primi immagini delle prove di pulitura.
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Dettagli opera
Storia dell'opera
La pala d'altare è proveniente dalla chiesa del monastero femminile di San Giuliano di Fermo. È l'unica opera sicuramente attribuibile a una pittrice che è conservata nella raccolta della città ed è esposta al primo piano di Palazzo dei Priori. L'iconografia è quella vicina al contesto originario del monastero legato alla spiritualità avellanita a cui è riconducibile il san Romualdo, mentre santa Scolastica si configura come ideale protettrice della comunità femminile.
L’opera fa parte della collezione:
La vita dell'artista
Lucia Ricci è stata una pittrice del Settecento. La sua attività si svolse interamente tra le mura della bottega di famiglia, circondata da uomini (il padre, il fratello, il cugino). La sua vita trascorse tra bottega e casa dove il suo compito era quello di accudire la madre. La libertà dagli obblighi del matrimonio permise a Lucia di perseguire la via della pittura. Un dipingere omogeneo, lineare, come se la donna avesse lavorato proprio per cercare una perfezione.