ACQUAinBO: conoscere per tutelare
Bologna centro
Attività di form-azione per prevenire l’inquinamento dei corsi d’acqua
2299 € DONATI SU UN TRAGUARDO DI 5000 €
Gli AcquAmici ringraziano!
ACQUAinBO: conoscere per tutelare
Bologna centro
Il progetto è stato finanziato, si salpa!
Notizie a bordo
L'incontro in Comune delle Scuole Zappa. Nella mattinata del 4 dicembre alcune classi delle Scuole Zappa hanno prima visitato i Bagni di Mario poi hanno distribuito materiale informativo sul tema dell'acqua, realizzato da loro, lungo il percorso per arrivare a Palazzo d'Accursio dove, nella Sala del Consiglio Comunale, hanno incontrato l'Assessore Orioli a cui hanno rivolto la lettera di impegni per la salvaguardia dell'acqua in città. Ecco la lettera: "Vi stiamo scrivendo perché siamo molto preoccupati per il nostro futuro. Con il progetto, abbiamo capito che per salvaguardare la nostra salute e il nostro pianeta ci dobbiamo impegnare tutti quanti a ridurre lo spreco e limitare l’emissione di sostanze inquinanti, perciò: possiamo diminuire l’utilizzo d’acqua, di plastica, effettuare la raccolta differenziata e comprare oggetti usati o regalarli quando non li utilizziamo più. Riguardo l’abbigliamento, possiamo comprare i vestiti usati o da case produttrici poco inquinanti, perché per produrre alcuni tessuti ci vuole molta acqua (2700 litri per una maglietta di cotone), e possiamo donare ad altri i nostri vestiti usati; non dobbiamo cambiare zaino tutti gli anni, perché è fatto di fibre sintetiche e parti in plastica, difficili da riciclare. In classe abbiamo imparato che la plastica in mare e le microplastiche sono un grande problema. Quindi ci impegniamo a usare le borracce e a non usare stoviglie plastica alle feste o a casa. Con il progetto AcquaInBo abbiamo imparato quanto sia importante non sprecare l'acqua ed è quello che dovreste fare anche voi. Quindi vorremmo apportare delle trattative: vorremmo che metteste più fontane, con il rubinetto, in modo che non sprechino acqua di continuo. Ci piacerebbe che nelle zone delle fontane si vendessero borracce ad un prezzo competitivo per i cittadini e i turisti, per disincentivare l'acquisto di bottiglie di plastica. Vi chiediamo infine di eliminare la plastica usa e getta dalle mense scolastiche, perché abbiamo fatto il calcolo di quanti oggetti usa e getta (di carta e plastica) ognuno di noi ha usato in mensa alla primaria: 18 di noi su 22 hanno sempre mangiato in mensa. Calcolando 8 o più pezzi usa e getta a testa, per 5 giorni a settimana, fanno 1600 pezzi ogni anno scolastico per persona. In 5 anni di elementari, abbiamo buttato 144.000 oggetti di plastica usa e getta!!! Noi abbiamo già iniziato a usare le borracce a scuola, e voi in Comune? Vi ringraziamo per aver letto questa lettera e speriamo di vedere presto realizzate le nostre richieste".
Informiamoci con AcquainBo. Appuntamento venerdì 22 marzo 2019 al supermercato Coop di Piazza dei Martiri dalle ore 14.30 alle 16: tutti i cittadini sono invitati, in occasione della Giornata mondiale sull’acqua, all’azione di sensibilizzazione organizzata con i ragazzi della scuola secondaria di I grado “Irnerio” – IC6 di Bologna sul tema dell’inquinamento dell’acqua e della sua gestione. L’attività si svolgerà con gli educatori del Centro Antartide all’interno del supermercato Coop, dove verrà allestito un punto informativo per distribuire materiali di divulgazione realizzati dai ragazzi e osservare al microscopio l’acqua del territorio.
Il progetto
La qualità delle risorse idriche è fondamentale per l’equilibrio ecologico di un territorio. La cura e la gestione dei corsi d’acqua, nonché la loro salvaguardia, sono tra i pilastri dello sviluppo sostenibile. È importante avere piena consapevolezza degli elementi dannosi, e delle azioni che si possono mettere in campo per prevenire o ridurre i danni. Saranno i ragazzi delle scuole medie i protagonisti del progetto, prima approfondendo questi temi poi organizzando iniziative di sensibilizzazione per arrivare a coinvolgere l’intera comunità scolastica, e non solo, in azioni di conoscenza e tutela delle risorse idriche in città partendo dall’abbandono dei rifiuti in plastica e del loro impatto sul mare a partire dai corsi d’acqua. Si svolgeranno azioni di monitoraggio e pulizia, e saranno ideati format di divulgazione che avranno i ragazzi come protagonisti.
Chi lo promuove
Università Verde di Bologna-Centro Antartide è un centro d’eccellenza della Rete di Educazione alla Sostenibilità della Regione Emilia-Romagna. Opera dal 1984 sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’educazione e della comunicazione ambientale.
toggle
Amici del progetto
toggle
Contatti
Centro Antartide
051 260921
www.centroantartide.it
info@centroantartide.it