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Una spesa per dire basta
Insieme al fianco delle associazioni e centri antiviolenza che assistono le donne vittime di abusi e di stalking
Minacce verbali o attacchi fisici, perdita delle libertà personali, accesso alle risorse economiche negato dal marito o dal compagno, rapporti sessuali forzati e violenti. Ma non solo, stalking, anche nella sua versione “cyber”, violenza psicologica, offline e online. Gli esempi di quale forma possa assumere la violenza di genere sono vari e complessi, ma rappresentano sempre e comunque una violazione dei diritti umani.
La nascita, per una rinascita
Per creare maggiore consapevolezza e sensibilizzare su questo tema il 17 dicembre del 1999, con la risoluzione 54/134, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il giorno prescelto per tale ricorrenza non è casuale: il 25 novembre del 1960 vennero ritrovati i corpi delle tre sorelle Mirabal – Patria, Minerva e Maria – in fondo a un precipizio nella Repubblica Dominicana con addosso evidenti segni di tortura. Le donne, partecipi della resistenza contro l’allora regime, stavano andando a trovare i mariti in carcere, quando vennero catturate e brutalmente uccise in un’imboscata degli agenti dei servizi segreti del dittatore Rafael Leònidas Trujillo. La reazione e l’indignazione popolare fu dura e massiccia e portò nel 1961 all’uccisione di Trujillo e quindi alla fine della dittatura.
In Italia, a partire dagli anni '70 si è avviata un’opera di modernizzazione della legislazione per la tutela delle donne contro ogni forma di violenza e discriminazione, culminata negli ultimi anni con l’emanazione della cosiddetta legge sul femminicidio (d.l. 14 agosto 2013, n. 93).
I numeri di una mattanza
Purtroppo, nonostante gli sforzi istituzionali nazionali e internazionali, i dati che riguardano la violenza di genere rimangono allarmanti: mentre stiamo scrivendo, si contano in Italia da gennaio a settembre di quest'anno 93 donne uccise, di cui la maggior parte in ambito familiare o affettivo. Una ogni cinque giorni.
Il primo ostacolo da superare per le vittime è denunciare, rivolgendosi ai Centri antiviolenza o chiamando il 1522, numero antiviolenza e stalking, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24 e promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Accessibile gratuitamente sia da rete fissa sia mobile su tutto il territorio nazionale, via telefono o chat, prevede una accoglienza disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, farsi, albanese, russo, ucraino, portoghese e polacco. Chi contatta il servizio, gestito dalle esperte in violenza di genere di Differenza Donna, è protetto dall’anonimato e gode della massima riservatezza: le operatrici forniscono una prima risposta offrendo ascolto, informazioni utili e orientamento, se serve anche grazie a figure specializzate come avvocate e psicologhe.
In questa prima fase, inoltre, il 1522 fa anche una valutazione del rischio di recidiva e di femminicidio, per indirizzare in modo corretto le donne verso i diversi servizi sociosanitari pubblici e privati presenti sul territorio, dove possono essere protette e sostenute. Strutture come i Centri Antiviolenza (Cav), ma anche le Forze dell’Ordine e le Case rifugio. Compito del 1522 è, infatti, anche quello di segnalare casi urgenti che mettono a repentaglio la vita della vittima.
Una spesa per dire basta
Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, siamo al fianco delle associazioni e centri antiviolenza che assistono le donne vittime di abusi e di stalking. E al nostro fianco ci siete voi, perché potete contribuire mettendo nel vostro carrello dal 1° al 30 novembre la pasta a marchio Coop, i preparati a base di frutta Frutti di pace e la shopper "Una borsa, una vita", a firma dell’artista e illustratrice Anarkikka.
L’1% dei ricavi delle vendite di questi prodotti, nel mese di novembre, sarà infatti destinato ai centri antiviolenza che offrono rifugio e assistenza psicologica in tutti i territori in cui siamo presenti, uno per ogni provincia coinvolta nell'iniziativa.
Pasta e shopper che parlano
La shopper è realizzata in edizione limitata a sostegno dell'associazione Differenza Donna, che assiste le donne vittime di violenza. Inoltre, sulle confezioni di 4 formati di pasta a marchio Coop sarà inserito un messaggio che invita proprio a contattare, se vittime di violenza o stalking, il numero 1522, e sarà presente un QR code che se inquadrato, permetterà di ascoltare racconti di episodi di violenza contro le donne, restituiti questa volta da uomini che ne sono stati testimoni – perché figli, genitori, fratelli, amici di donne, che le hanno vissute.
Le iniziative sul territorio
Infine, in collaborazione con le realtà locali, Coop Alleanza 3.0 promuove iniziative territoriali per sensibilizzare e informare sulla violenza di genere. L'elenco è in fase di aggiornamento.
- Modena - 9-16-23 e 30 novembre; 7 e 14 dicembre dalle ore 15.00 alle 16.30
"Non sei l'una", un programma dedicato a tutte le donne, a partire dai 14 anni, per apprendere tecniche di autodifesa e migliorare la propria sicurezza personale. 6 incontri pratici presso la palestra Metagym via Don Pasquino Fiorenzi, 135, guidati dagli esperti Elisa Zigarini, Davide Ponzoni e Gianluca Giordani. Per info e iscrizioni: Uisp Modena benessere@uispmodena.it e palestra Metagym palestra.metagym95@gmail.com - Modena - dall'8 novembre all'8 dicembre
Pat Carra alla Casa delle Donne di Modena - Sala Renata Bergonzoni, Strada Vaciglio: le sei Associazioni della Casa delle Donne di Modena - Casa delle Donne contro la violenza, Centro documentazione donna, Differenza Maternità, Donne nel Mondo, Gruppo Donne e Giustizia, Unione Donne in Italia di Modena - hanno curato l’allestimento della mostra Pat Carra alla Casa delle Donne di Modena. Una mostra che, attraverso il potere dell’umorismo, esplora la violenza contro le donne, il maschilismo e gli stereotipi di genere offrendo uno sguardo critico sulle questioni e contraddizioni del nostro tempo. Al centro le donne, protagoniste consapevoli e autoironiche, che lottano per un cambiamento personale e collettivo.
Inaugurazione: venerdì 8 novembre 2024, ore 18.00. Saluti: Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena; Vittorina Maestroni, Vicepresidente Casa delle Donne di Modena. Sarà presente Pat Carra, fumettista, umorista e giornalista.
La mostra sarà visitabile fino all'8 dicembre nelle giornate di sabato e domenica, ore 10.00-12.00 e 15.00-18.00. Visite guidate per gruppi e scolaresche su prenotazione, scrivendo una e-mail a: info@lacasadelledonnedimodena.it. Ingresso libero e gratuito. - Castelnuovo Rangone (Mo) - dal 9 al 29 Novembre
Un ricchissimo programma di iniziative organizzate dal Comune di Castelnuovo Rangone di concerto con le Associazioni del territorio, Le Donne del Caos, MuoviCASTELNUOVO, CoopAlleanza 3.0, Liberate e Unione Terre di Castelli. Scarica qui il programma completo - Mirandola (Mo) - 9 novembre
"Il Silenzio Uccide", iniziativa realizzata dal Centro Antiviolenza Unione Comuni Modenesi Area Nord presso la galleria del Centro commerciale Della Mirandola per scoprire le iniziative sul territorio e contribuire un futuro libero dalla violenza. - Mirandola (Mo) - dal 17 al 30 novembre
"Non si può chiamare amore": quattro appuntamenti per raccontare la violenza sulle donne.- Per la rassegna Un libro al mese Polo Pico a Mirandola il 30 Novembre ore 17 ospitiamo Stefania Spanò autrice del libro " NON CHIAMATELO RAPTUS" Scrittrice e illustratrice dei libri di Michela Murgia.
- Il 17 novembre ore 10 in collaborazione con La scuola del Portico CGIL Centro antiviolenza area Nord e numerose associazioni sportive maschili "La camminata in rosso. Piccoli grandi passi contro tutte le violenze": marceranno insieme percorrendo i viali di Mirandola.
- Il 29 novembre ore 20:30 presso Teatro Politeama di San Martino Spino "La Ciociaria" con testi e voce narrante di Roberto Ganzerli: un viaggio letterario dentro la vicenda raccontata prima dalle pagine di Moravia e poi dal film di De Sica, porta all’attenzione del grande pubblico lo stupro nell’ambito di un contesto bellico, accompagnato da Stefania Oriente all' Arpa Celtica. Si inviteranno le partecipanti ad indossare scarpe rosse.
- Dal 17 Novembre e per i successivi 28 giorni mostra di Fabrizio Bandinelli denominata "Battiti” oltre il silenzio Sguardi di un uomo sulla violenza di genere, presso la sede di Via verdi (ampio spazio espositivo dove prima vi erano abiti da sposa)
- Nonantola (Mo) - sabato 9 - 16 - 23 novembre e sabato 1 dicembre
Mai più sola: 4 incontri, presso Scialla Spazio Giovani Via Cesare Battisti 1, rivolti alla cittadinanza con particolare attenzione alle donne in difficoltà per dare informazioni sui percorsi di sostegno assistenza e protezione presenti sul territorio. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero; per info: barattolobdt@virgilio.it - cell. 331 45555197. Scarica qui il programma completo. - Prignano sul Secchia (Mo) - 24 novembre
La Nuova Pro Loco di Prignano organizza la “Camminata solidale contro la violenza sulle donne” con partenza alle 8.30 da Prignano loc. Pescale e destinazione Castellarano (in caso di divieto passaggio diga si partirà da Campiano sponda reggiana). Info e prenotazioni: 3488743407; 347 7415959 - Sassuolo (Mo) - 23 novembre ore 15
Incontro pubblico sulla violenza di genere presso Sala Acer di via Respighi, 69: dialogo tra i diritti della vittima e il diritto alla difesa. Parliamone insieme con Giovanna Ferrari mamma di una vittima; Francesca Germanà Avv.a civilista Centro antiviolenza; Antonella Pannella Avv.a penalista centro antiviolenza - Soliera (Mo) - 22 novembre ore 21
Women in rock- Storie di donne in musica: un racconto in musica di storie di donne e artiste che sono state esempi diforza e auto realizzazione, come Loredana Bertè, Mia Martini, Gianna Nannini,Tina Turner, Madonna, Mina, Patti Smith, Alanis Morrisette e tante altre. Sabrina Sotgiu voce; Elisa Garbo chitarra; Francesca Mercury voce narrante.
L'evento si terrà presso lo spazio Habitat, via Berlinguer, 201, ed è a ingresso gratuito senza prenotazione. Per info: 059 567869; arci.soliera@libero.it - Campagnola Emilia (Re) - mercoledì 13 dicembre ore 21 e venerdì 6 dicembre ore 18
- Corpi elettrici - Il corpo delle donne nella letteratura, nel cinema, nelle serie tv. Relazionano Jennifer Guerra, giornalista, podcaster, attivista; Antonella Capalbi PHD Ricercatrice Unimore. Presso Biblioteca Comunale, Piazza Roma, 9, mercoledì 13 dicembre ore 21.
- Non si può più dire nulla - Linguaggio violento: come riconoscerlo? Laboratorio condotto dall’Associazione NonDaSola presso il Centro Giovani, Via Abbazia, 8 - venerdì 6 dicembre ore 18
- Reggiolo (Re) - 10 e 24 novembre, 08 dicembre
Visioni di donna: una mostra fotografica di 14 autori: ogni autore si è espresso con la propria sensibilità sul tema DONNA. Visitabile nelle date indicate presso Palazzo Sartoretti, sale espositive 1° piano Piazza Martiri, negli orari 10.00-12.30 e 15.30-18.30. - Scandiano (Re)
L’Amministrazione comunale di Scandiano, con la collaborazione della Commissione Pari Opportunità, sindacati, cooperative, associazioni, circoli e scuole del territorio, anche quest’anno proporrà per tutto il mese di novembre "Responsabili tutti", un ricco calendario di iniziative per sensibilizzare la cittadinanza e soprattutto le giovani generazioni sul tema della violenza sulle donne. Scarica qui il programma completo. - Forlì e Cesena
Ecco gli eventi promossi da Associazione Apeiron ODV Provincia Forlì Cesena:- venerdì 8 Novembre presso il Cinema Eliseo di Cesena alle 20.45 si terrà lo spettacolo ESAGERATE. PIU' CHE UN AGGETTIVO UN'ESORTAZIONE di Cinzia Spanò
- dal 26 Novembre al 9 Dicembre, in occasione dei 16 giorni dell'attivismo, Rassegna online LE PAROLE PER DIRLO sul profilo Instagram (@apeironodv). In questa edizione si parlerà nello specifico di attivismo spaziando tra vari argomenti (ambiente, femminismo, ecc.)
- presidi Apeiron, presso l'ipercoop Lungo Savio a Cesena: venerdì 15 Novembre ore 10.45 - 12.45; sabato 23 Novembre ore 10.45 - 12.45; venerdì 29 Novembre ore 10.45 - 12.45
- Rimini
Ecco gli eventi promossi da Associazione Rompi il Silenzio APS Provincia di Rimini:- 21 Novembre: PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CRISTINA OBBER ‘’Ci vediamo in chat’’ presso La Feltrinelli di Rimini in Largo Giulio Cesare, 4.
- 23 Novembre: Comune di Rimini - CAMMINATA ‘’E’ PER TE - RIMINI IN CAMMINO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE’’;
- 25 Novembre: PROIEZIONE FILM ‘’La Testimone’’ - Supercinema C’entro, Santarcangelo di Romagna;
- 25 Novembre: PRESENTAZIONE DELLO SPORTELLO ANTIVIOLENZA DI ROMPI IL SILENZIO a Bellaria Igea Marina, promossa dalla Biblioteca Comunale Alfredo Panzini;
- 27 Novembre: PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ELEONORA CIRANT e ILARIA MARIA DONDI, organizzata da Rompi Il Silenzio e Coordinamento Donne.
- 6 Dicembre: CONVEGNO dal titolo ‘’CONSULTORI IERI, OGGI, E… DOMANI?’’ presso il Palazzo del Turismo, Rimini.
- Taranto - 14 novembre ore 20
"Pensavo fosse amore …. invece era ipnosi!" - Ethra Accademia Sociale, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, grazie alla “ direzione artistica” delle socie dell’associazione, Annalisa Cangiulli e Valentina Parabita, organizza presso il Teatro Mercato Nuovo (via Mercato Nuovo, 30) una serata di riflessione e consapevolezza, dedicata a contrastare la violenza di genere e a celebrare la forza della resilienza. Un viaggio emotivo e di ispirazione, che accompagneranno il pubblico attraverso la combinazione di un reading, musica e illustrazioni animate.
Saluti di: Angela Blasi Presidente di ETHRA Accademia Sociale; Filomena Marangi Presidente Consiglio di Zona soci Taranto di Coop Alleanza 3.0.
Interverranno: l'attrice Delia De Marco, con lettura drammatizzata del testo di Valentina Parabita; Dott.ssa Antonella Merico, psicologa, con “L'amore che move il sole e le altre stelle”; con accompagnamento musicale di Mauro Francioso e illustrazioni animatedi Giuseppe Balestra.
Moderano: Annalisa Cangiulli e Valentina Parabita